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Data Titolo Sezione Autore
15/06/2017 Si estende ai professionisti l’obbligo di segnalazione delle “Comunicazioni oggettive” alla UIF S.M.Perego
15/06/2017 L’Agenzia delle Entrate non può cessare d’ufficio l’iscrizione all’archivio VIES S.M.Perego
15/06/2017 La riapertura della voluntary disclosure con sanzioni ridotte se autoliquidate con errori S.M.Perego
15/06/2017 In G.U. la legge sul c.d. “Jobs Act autonomi” S.M.Perego
16/06/2017 Dall’1.7.2017 anche i professionisti soggetti allo split payment S.M.Perego
16/06/2017 Nuovo modello RLI per la registrazione dei contratti di locazione S.M.Perego
16/06/2017 Confermato l’obbligo del visto di conformità sopra i 5 mila euro previsto dal DL 50/2017 S.M.Perego
16/06/2017 Senza confisca per equivalente la bancarotta impropria da reato societario S.M.Perego
16/06/2017 Un nuovo modello per la dichiarazione di successione in vigore dall’1.9.2017 S.M.Perego
19/06/2017 Il credito d'imposta per la ristrutturazione delle strutture alberghiere si estende all’acquisto di mobili e componenti d'arredo S.M.Perego

Records 1881 to 1890 of 2397
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Titolo: La donazione simulata è dolo   Data : 25/07/2016
La donazione simulata è dolo
Il delitto di sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte, di cui all'art. 11 del DLgs. 74/2000, rappresenta un tema su cui la giurisprudenza è spesso chiamata a pronunciarsi.
In particolare, sono centrali le interpretazioni in materia di:
- "alienazione simulata";
- "atti fraudolenti";
- dolo specifico;
- reato di pericolo.
Recentemente la Cassazione è tornata su questi aspetti analizzando un caso di donazione della nuda proprietà di un immobile, di cui veniva contesta la fraudolenta simulazione (Cass. n. 30497/2016). Nel caso analizzato la donazione con riserva di usufrutto avrebbe concesso al beneficiario di subentrare nel possesso del bene senza dover accettare l’eredità e di conseguenza i debiti del donante.
Di particolare interesse è l'affermazione - tra le righe - per cui la condotta va, comunque, valutata in concreto e dunque anche in relazione al debito tributario e al patrimonio complessivo dell'ente (come meglio precisato da Cass. n. 13233/2016).
Fonte: Cass. pen. 19.7.2016 n. 30497 - Il Quotidiano del Commercialista del 25.7.2016 - "Simulazione fraudolenta da valutare rispetto al patrimonio del contribuente" - Artusi
Sezione:   Autore : S.M.Perego