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Data Titolo Sezione Autore
08/05/2019 IMU – Approvati i coefficienti per determinazione del valore dei fabbricati di categoria “D” S.M.Perego
11/05/2019 La deducibilità delle spese per la formazione professionale presenta alcune criticità S.M.Perego
11/05/2019 Tarda ad arrivare il software per il controllo degli ISA S.M.Perego
11/05/2019 Le novità del Quadro RP per gli oneri detraibili e deducibili S.M.Perego
14/05/2019 CAF e intermediari alle prese degli scontrini per gli acquisti di farmaci ad uso veterinario senza alcuna specifica S.M.Perego
14/05/2019 CAF e intermediari alle prese degli scontrini per gli acquisti di farmaci ad uso veterinario senza alcuna specifica S.M.Perego
14/05/2019 Nuove deleghe per gli intermediari per accedere ai dati utili all’applicazione degli ISA (Indici sintetici di affidabilità fiscale) S.M.Perego
14/05/2019 Dal 1° luglio scatta l’obbligo della trasmissione telematica dei corrispettivi, commercianti semplificazioni in vista S.M.Perego
14/05/2019 L’emissione di fattura elettronica a San Marino non esclude l’esterometro S.M.Perego
15/05/2019 Nessuna semplificazione per l’esterometro – l’invio resta mensile S.M.Perego

Records 2321 to 2330 of 2397
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Titolo: Ai fini della Brexit una corsa contro il tempo per rilocalizzare in Italia   Data : 25/07/2016
Ai fini della Brexit una corsa contro il tempo per rilocalizzare in Italia
Nell'attesa che Unione europea e Regno Unito stabiliscano i loro rapporti a seguito della volontà (manifestata con referendum consultivo) del Regno Unito stesso di uscire dall'Unione europea, appare opportuno valutare i costi e le complessità procedurali previste allo scopo di rilocalizzare le attività di fonte britannica in Italia.
Una delle ipotesi è quella di sfruttare le disposizioni del nuovo art. 166-bis del TUIR, introdotto nell'ordinamento dal DLgs. 147/2015, che permette il riconoscimento dei valori "correnti" dei beni appartenenti all'impresa che si trasferisce anche in assenza di una exit tax nello Stato di provenienza. Nel momento in cui la società "proviene" da Stati comunitari (tra i quali tuttora fa parte il Regno Unito), il riconoscimento dei valori correnti è automatico, e non subordinato ad apposite istanze all'Amministrazione finanziaria.
Fonte: Notiziario Eutekne -
Sezione:   Autore : S.M.Perego