| Il contratto di locazione non registrato è considerato nullo
I contratti di locazione che non siano registrati nel termine di 30 giorni dalla loro stipula (o decorrenza, se anteriore) sono nulli.
Tale nullità, a norma dell'art. 13 della L. 431/98, come riformulato dalla L. 28.12.2015 n. 208, non può essere sanata dalla registrazione tardiva, ma il contratto deve ritenersi invalido dal momento in cui è stato sottoscritto dalle parti. Infatti, in presenza di omessa registrazione, la nullità consegue da un vizio coevo alla formazione del contratto.
Lo afferma il Tribunale di Milano, nella sentenza 15.6.2016 n. 6782, che rileva come:
- fino al 31.12.2015, il contratto non registrato dovesse considerarsi comunque valido se registrato prima della proposizione della domanda giudiziale;
- dall'1.1.2016, attesa la previsione del termine "perentorio" di 30 giorni, ad opera dell'art. 13 della L. 431/98, il contratto nullo per mancata registrazione non può essere convalidato.
Fonte: Trib. Milano 15.6.2016 n. 6782 – Notiziario Eutekne |