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09/05/2016 Nel quadro VO, allegato ad Unico PF, la fuoriuscita dal regime di vantaggio S.M.Perego
12/05/2016 L’assoggettamento all’IRAP per i professionisti non trova pace S.M.Perego
09/05/2016 Agenzia delle Entrate – Risposte ai quesiti posti dai CAF S.M.Perego
12/05/2016 Nessuna proroga per Unico 2016 S.M.Perego
06/05/2016 Sull’indennità di disoccupazione interviene l’INPS con la circ. 74 S.M.Perego
06/05/2016 Il trasferimento della residenza da parte di un solo coniuge non fa perdere le agevolazioni prima casa S.M.Perego
06/05/2016 La circolare esplicativa sull’assegnazione dei beni ai soci ancora nel limbo, permangono dubbi applicativi S.M.Perego
06/05/2016 L’Agenzia delle Entrate apporta ancora modifiche ai modelli di dichiarazione S.M.Perego
06/05/2016 Anche in presenza di delega al professionista l’omessa dichiarazione resta in capo al contribuente S.M.Perego
05/05/2016 L’Agenzia delle Entrate interviene ancora sul canone RAI S.M.Perego

Records 361 to 370 of 2397
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Titolo: La Cassazione interviene sull’ICI degli enti religiosi   Data : 02/08/2016
La Cassazione interviene sull’ICI degli enti religiosi
La Corte di Cassazione, con le sentenze 8.7.2016 n. da 13966 a 13971, si è nuovamente occupata della tassazione ICI degli immobili di proprietà di enti religiosi per i quali gli stessi enti reclamano il diritto all'esenzione ai sensi dell'art. 7 co. 1 lett. i) del DLgs. 504/92.
In particolare, i giudici hanno ribadito che deve essere escluso dall'esenzione un fabbricato nel quale un ente religioso svolge un'attività a dimensione imprenditoriale, anche se non prevalente, dato che la predetta esenzione è prevista, in generale, solo per gli immobili destinati direttamente ed in via esclusiva allo svolgimento di determinate attività tra cui quelle dirette all'esercizio del culto ed alla cura delle anime, alla formazione del clero e dei religiosi, a scopi missionari, alla catechesi e all'educazione cristiana.
Secondo la Corte, infatti, l'esenzione dall'ICI è subordinata alla compresenza di:
- un requisito soggettivo, costituito dallo svolgimento di tali attività da parte di un ente che non abbia come oggetto esclusivo o principale l'esercizio di attività commerciali;
- un requisito oggettivo, rappresentato dallo svolgimento esclusivo nell'immobile di attività di assistenza o di altre attività equiparate, il cui accertamento deve essere operato in concreto, verificando che l'attività cui l'immobile è destinato, pur rientrando tra quelle esenti, non sia svolta con le modalità di un'attività commerciale.
Fonte: Cass. 8.7.2016 n. 13966 - Il Quotidiano del Commercialista del 2.8.2016 - "ICI sugli immobili degli enti ecclesiastici ancora controversa" - Palumbo
Sezione:   Autore : S.M.Perego