Visualizza ricerca
 
Ordine e Ricerca
Per autore
Per parole chiave
Cerca

Data Titolo Sezione Autore
08/05/2019 IMU – Approvati i coefficienti per determinazione del valore dei fabbricati di categoria “D” S.M.Perego
11/05/2019 La deducibilità delle spese per la formazione professionale presenta alcune criticità S.M.Perego
11/05/2019 Tarda ad arrivare il software per il controllo degli ISA S.M.Perego
11/05/2019 Le novità del Quadro RP per gli oneri detraibili e deducibili S.M.Perego
14/05/2019 CAF e intermediari alle prese degli scontrini per gli acquisti di farmaci ad uso veterinario senza alcuna specifica S.M.Perego
14/05/2019 CAF e intermediari alle prese degli scontrini per gli acquisti di farmaci ad uso veterinario senza alcuna specifica S.M.Perego
14/05/2019 Nuove deleghe per gli intermediari per accedere ai dati utili all’applicazione degli ISA (Indici sintetici di affidabilità fiscale) S.M.Perego
14/05/2019 Dal 1° luglio scatta l’obbligo della trasmissione telematica dei corrispettivi, commercianti semplificazioni in vista S.M.Perego
14/05/2019 L’emissione di fattura elettronica a San Marino non esclude l’esterometro S.M.Perego
15/05/2019 Nessuna semplificazione per l’esterometro – l’invio resta mensile S.M.Perego

Records 2321 to 2330 of 2397
First Previous Next Last

 

Titolo: Dalla Cassazione riconosciuta la difesa nel ricorso contro la dichiarazione errata   Data : 04/08/2016
Dalla Cassazione riconosciuta la difesa nel ricorso contro la dichiarazione errata
La Cass. SS.UU. 30.6.2016 n. 13378, affermando che il contribuente, nel ricorso contro il ruolo, può difendersi senza limitazioni anche quando la dichiarazione è affetta da errori od omissioni, fornisce un’ampia possibilità di difesa.
Si pensi al caso di un contribuente che omette una variazione in aumento e, nel contempo, non versa la quota d’imposta corrispondente.
Le Sezioni Unite, in tal caso, ammettono che, in sede di ricorso contro la cartella scaturente da liquidazione automatica, il contribuente possa censurare la necessità della variazione in aumento stessa.
Si evidenzia poi che il principio delle Sezioni Unite, secondo cui, quando è spirato il termine per l’integrativa a favore ex art. 2 co. 8-bis del DPR 322/98, rimane la possibilità di presentare la domanda di rimborso, è difficile da applicare in taluni crediti d’imposta da indicare nel quadro RU. Infatti, a volte il credito può essere utilizzato esclusivamente in compensazione, escludendo così, almeno in apparenza, la domanda di rimborso.
Fonte: Cass. SS.UU. 30.6.2016 n. 13378 - Il Quotidiano del Commercialista del 4.8.2016 - "Nel ricorso contro il ruolo, difesa a tutto campo" - Cissello
Sezione:   Autore : S.M.Perego