Visualizza ricerca
 
Ordine e Ricerca
Per autore
Per parole chiave
Cerca

Data Titolo Sezione Autore
12/01/2017 Un nuovo referendum (forse!) per voucher e responsabilità solidale S.M.Perego
25/01/2018 Un passo indietro sull’IRAP dalla Corte di Cassazione S.M.Perego
16/03/2018 Un professionista che possiede più studi professionali paga l’IRAP S.M.Perego
04/04/2016 Un’analisi sui nuovi interpelli S.M.Perego
20/07/2016 Un’ulteriore proroga che non ci si aspettava per il Mod. 770/2016 S.M.Perego
06/04/2017 Un’unica scadenza per la conservazione delle fatture elettroniche S.M.Perego
13/03/2017 Una differenza inventariale giustifica sempre la presunzione di cessione e l’accertamento S.M.Perego
10/04/2017 Una nuova Circolare su iper-ammortamenti S.M.Perego
29/07/2016 Una piccola proroga alle notifiche da parte di Equitalia S.M.Perego
04/05/2017 Una stretta all’aliquota Iva per la cessione di piante aromatiche S.M.Perego

Records 2371 to 2380 of 2397
First Previous Next Last

 

Titolo: Aggiornati gli studi di settore   Data : 04/08/2016
Aggiornati gli studi di settore
In data 2 agosto sono stati rilasciati nuovi aggiornamenti di GERICO2016 - Versione 1.0.6 su diversi studi di settore.
Occorre considerare che diventa sempre più difficile per tributaristi, commercialisti, eccetera, confrontarsi correttamente con i propri clienti nella predisposizione della loro dichiarazione dei redditi.
Altresì, in data 2 agosto sono stati rilasciati nuovi controlli - Versione 1.1.3 su:
- Modello Unico PF 2016 versione 1.0.4 del 02/08/2016;
- Modello Unico SP 2016 versione 1.0.2 del 12/07/2016:;
- Modello Unico SC 2016 versione 1.0.2 del 12/07/2016;
- Modello Unico EnC 2016 versione 1.0.2 del 12/07/2016.
Tali controlli risultano successivi alle previgenti scadenze per il pagamento delle imposte , termini di pagamento alle quali i contribuenti devono soggiacere per non dover pagare maggiori oneri.
Sarebbe, pertanto, opportuno che per i soggetti agli studi di settore i termini di pagamento delle imposte tenessero conto di un congruo termine successivo ai rilasci definitivi delle procedure di controllo sia dei diversi modelli Unico e sia di quelli relativi agli studi di settore.
Si ritiene che, sebbene sia possibile per il contribuente usufruire della possibilità di presentare un’eventuale dichiarazione correttiva e/o integrativa entro i termini del 30 settembre, non debbano essere a lui imputate eventuali sanzioni e/o interessi da calcolarsi sulla differenza d’imposta che potrebbe emergere nel caso in cui il contribuente decida di adeguarsi ai calcoli di GERICO sebbene tali risultanze oramai non siano più prese in alcuna considerazione dalla diverse Commissioni Tributarie.
È giunto il momento di dire basta a questa continua presa in giro da parte di chi ci governa e ci impone di lavorare con il fiato sul collo e con il considerevole rischio di commettere errori involontari regalandoci solo negli ultimi giorni di scadenza una eventuale fittizia proroga che nulla rispetta, nemmeno il c.d. “Statuto del contribuente”.
Stefano M. Perego
Sezione:   Autore : S.M.Perego