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Data Titolo Sezione Autore
21/07/2016 Antiriciclaggio – Novità in arrivo sull’identificazione del titolare effettivo S.M.Perego
15/07/2016 Scade il 18.7.2016 il pagamento con maggiorazione dello 0,4% per i soggetti esclusi da studi di settore S.M.Perego
15/07/2016 L’esenzione da IMU per i terreni montani si conserva anche se più comuni si fondono S.M.Perego
18/07/2016 Al via le comunicazioni di anomalia dall’A.d.E. con possibilità di adempimento spontaneo del contribuente S.M.Perego
18/07/2016 Avanzata la richiesta di proroga alla presentazione del Mod. 770/2016 S.M.Perego
18/07/2016 Alle prestazioni socio-sanitarie e assistenziali delle cooperative sociali la nuova aliquota IVA del 5% S.M.Perego
18/07/2016 Entro il 30 luglio è possibile regolarizzare l’omessa dichiarazione IMU - TASI S.M.Perego
19/07/2016 Al via le comunicazioni di anomalia dall’A.d.E. con possibilità di adempimento spontaneo del contribuente S.M.Perego
19/07/2016 La tassazione del reddito derivante dalla cessione di energia elettrica e calorica da fonti rinnovabili agroforestali dipende dalla quantità S.M.Perego
19/07/2016 Entro il 31.12.2016 la contabilizzazione dei consumi effettivi per ogni singola unità immobiliare S.M.Perego

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Titolo: Abuso del diritto – Da Assonime nuova analisi sulle scissioni   Data : 05/08/2016
Abuso del diritto – Da Assonime nuova analisi sulle scissioni
Con la circ. 4.8.2016 n. 21, Assonime analizza la nuova disciplina dell'abuso del diritto di cui all'art. 10-bis della L. 212/2000, esaminando anche alcune specifiche fattispecie.
Con riferimento alle ipotesi di scissioni non proporzionali o asimmetriche, secondo l'Associazione sembra ormai anacronistico qualificare in via pregiudiziale come abusive tali operazioni, sia che la scissione abbia ad oggetto aziende sia che riguardi altri asset.
Infatti, il regime di neutralità tipico della scissione non replica in alcun modo gli effetti di un'assegnazione di beni ai soci, tenuto conto che i beni confluiti nelle società beneficiarie non fuoriescono dal regime dei beni di impresa e i soci mantengono il costo fiscale delle partecipazioni originariamente possedute, con la conseguenza che non si producono né doppie deduzioni né salti di imposta.
Fonte: Assonime circ. 4.8.2016 n. 21 - Il Quotidiano del Commercialista del 5.8.2016 - "Niente abuso del diritto per la scissione asimmetrica" - Alberti
Sezione:   Autore : S.M.Perego