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09/12/2015 Al via i bilanci semplificati per le PMI S.M.Perego
09/12/2015 La domanda di riconoscimento di fabbricato rurale ha sempre effetto retroattivo S.M.Perego
09/12/2015 Gli accertamenti sull’anno 2010 scadono il 31.12.2015 S.M.Perego
16/12/2015 Dal 1.1.2016 diminuito il tasso di interesse legale S.M.Perego
16/12/2015 In corso di modifica i termini scadenziali per i controlli S.M.Perego
16/12/2015 Istanze di interpello nel caos delle date S.M.Perego
16/12/2015 Pubblicate le nuove tabelle ACI per l’anno 2016 S.M.Perego
16/12/2015 Possibile il ravvedimento operoso per il saldo IMU 2015 S.M.Perego
16/12/2015 INPS Commercianti la Corte di Appello di Milano interviene nuovamente sugli obblighi di un amministratore di Srl S.M.Perego
16/12/2015 I medici di base sono esclusi da IRAP S.M.Perego

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Titolo: Analisi “Fai da te” sui paesi “Black list”   Data : 05/08/2016
Analisi “Fai da te” sui paesi “Black list”
Con la circolare 4.8.2016 n. 35, l'Agenzia delle Entrate ha esaminato in modo organico la disciplina CFC, alla luce delle modifiche della L. 190/2014, del DLgs. 147/2015 e della L. 208/2015.
Secondo l'Agenzia delle Entrate, per il 2015 il presupposto per l'applicazione della disciplina è rappresentato:
- dall'inclusione dello Stato o territorio di localizzazione della controllata nella black list di cui al DM 21.11.2001;
- in ogni caso, dalla fruizione, da parte della controllata stessa, di regimi speciali che conducono ad una tassazione inferiore al 50% di quella italiana.
Per il 2016 occorre, invece, tenere conto del livello nominale di tassazione (prescindendo in modo assoluto dall'inclusione o meno dello Stato nella lista); il confronto tra la fiscalità italiana e quella estera è effettuato prendendo in considerazione le aliquote nominali IRES e IRAP.
Ad avviso della circolare, poi:
- nella rideterminazione del reddito della controllata estera con le regole del reddito d'impresa italiano occorre applicare la disciplina delle società di comodo e l'ACE, e non invece parametri e studi di settore; occorre, a tal fine, sempre seguire le regole IRES, anche se la controllata è una società di persone;
- per le società che disapplicano la disciplina senza interpello, è sufficiente compilare i righi FC2 o FC3, e non tutto il quadro FC così come invece previsto dalle istruzioni ai modelli UNICO 2016.
Fonte: Circolare Agenzia Entrate 4.8.2016 n. 35 - Il Quotidiano del Commercialista del 5.8.2016 - "Per il 2015 disciplina CFC “ibrida” per Stati e per regimi" - Odetto
Sezione:   Autore : S.M.Perego