Visualizza ricerca
 
Ordine e Ricerca
Per autore
Per parole chiave
Cerca

Data Titolo Sezione Autore
25/02/2019 Nuova tassonomia integrata per il deposito telematico dei bilanci XBRL 2019 S.M.Perego
25/02/2019 Con la fatturazione elettronica le note di credito riportano il segno positivo S.M.Perego
25/02/2019 Comunicazione all'ENEA prorogata all'1.4.2019 S.M.Perego
27/02/2019 I soggetti identificati ai fini IVA senza fattura elettronica e esterometro S.M.Perego
20/03/2019 Modificato il mod. 730/2019 S.M.Perego
28/02/2019 Agenzia delle Entrate - Proroga all’8 marzo per gli amministratori di condominio S.M.Perego
29/03/2019 Antiriciclaggio dall’UIF le istruzioni per le operazioni in contanti S.M.Perego
28/02/2019 INPS disponibili i moduli per Reddito e Pensione di cittadinanza S.M.Perego
01/03/2019 Credito d'imposta per adeguamento registratori di cassa S.M.Perego
11/03/2019 Dichiarazione annuale Iva - Passaggio al regime forfetario - Versamenti S.M.Perego

Records 2101 to 2110 of 2397
First Previous Next Last

 

Titolo: La rettifica della rendita catastale da parte dell’A.d.E. necessita di sopralluogo   Data : 07/09/2016
La rettifica della rendita catastale da parte dell’A.d.E. necessita di sopralluogo
Con la sentenza 747/5/2016, la C.T. Reg. di Genova ha deciso che è illegittimo l'avviso di rettifica della categoria catastale emesso dall'Agenzia delle Entrate a seguito di aggiornamento della distribuzione degli spazi interni da parte del contribuente, tramite procedura DOCFA, se l'Ufficio, non avendo effettuato alcun sopralluogo, si limita ad eseguire una valutazione comparativa sulla base delle caratteristiche delle abitazioni similari, senza, però, confutare le contrapposte stime del contribuente, sorrette da apposita perizia tecnica di parte.
L'Agenzia delle Entrate, infatti, deve rendere noti i motivi tecnici e le valutazioni effettuate che determinano il classamento catastale e non limitarsi a considerare l'accatastamento delle altre unità abitative collocate nello stesso stabile.
Per la rettifica della rendita proposta con la DOCFA, inoltre, l'Ufficio deve procedere a un sopralluogo e tenere conto delle variabili quali l'ubicazione dell'immobile, lo stato di fatto dell'immobile, il livello di conservazione, i materiali di pregio o meno che sono stati usati. Se tali valutazioni non appaiono nell'atto di accertamento, quest'ultimo manca di motivazione in quanto non offre l'indicazione dei fatti specifici che hanno determinato l'aumento della rendita catastale.
Fonte: C.T. Reg. Genova 25.5.2016 n. 747/5/16 - Il Quotidiano del Commercialista del 7.9.2016 - "Rettifica della categoria catastale solo se motivata e con sopralluogo" - Borgoglio
Sezione:   Autore : S.M.Perego