Visualizza ricerca
 
Ordine e Ricerca
Per autore
Per parole chiave
Cerca

Data Titolo Sezione Autore
11/05/2019 La deducibilità delle spese per la formazione professionale presenta alcune criticità S.M.Perego
13/09/2019 Proposti incentivi sui pagamenti effettuati con moneta elettronica S.M.Perego
03/05/2019 Ripristinato L’obbligo delle ritenute per lavoro dipendente e assimilato per i soggetti forfetari S.M.Perego
11/04/2019 Il divieto di fatturazione elettronica si estende anche alla chirurgia e medicina estetica S.M.Perego
05/04/2019 Limitato il ricorso al segreto professionale S.M.Perego
05/04/2019 Al via le nuove tariffe INAIL S.M.Perego
05/04/2019 INPS Scade il contributo per i servizi di babysitting e per i servizi all'infanzia S.M.Perego
05/04/2019 DL "crescita" in arrivo la proroga dei super-ammortamenti S.M.Perego
09/04/2019 Conservazione delle fatture elettroniche S.M.Perego
09/04/2019 INAIL – Pubblicate le istruzioni per l’autoliquidazione 2018/2019 S.M.Perego

Records 2131 to 2140 of 2397
First Previous Next Last

 

Titolo: La rettifica della rendita catastale da parte dell’A.d.E. necessita di sopralluogo   Data : 07/09/2016
La rettifica della rendita catastale da parte dell’A.d.E. necessita di sopralluogo
Con la sentenza 747/5/2016, la C.T. Reg. di Genova ha deciso che è illegittimo l'avviso di rettifica della categoria catastale emesso dall'Agenzia delle Entrate a seguito di aggiornamento della distribuzione degli spazi interni da parte del contribuente, tramite procedura DOCFA, se l'Ufficio, non avendo effettuato alcun sopralluogo, si limita ad eseguire una valutazione comparativa sulla base delle caratteristiche delle abitazioni similari, senza, però, confutare le contrapposte stime del contribuente, sorrette da apposita perizia tecnica di parte.
L'Agenzia delle Entrate, infatti, deve rendere noti i motivi tecnici e le valutazioni effettuate che determinano il classamento catastale e non limitarsi a considerare l'accatastamento delle altre unità abitative collocate nello stesso stabile.
Per la rettifica della rendita proposta con la DOCFA, inoltre, l'Ufficio deve procedere a un sopralluogo e tenere conto delle variabili quali l'ubicazione dell'immobile, lo stato di fatto dell'immobile, il livello di conservazione, i materiali di pregio o meno che sono stati usati. Se tali valutazioni non appaiono nell'atto di accertamento, quest'ultimo manca di motivazione in quanto non offre l'indicazione dei fatti specifici che hanno determinato l'aumento della rendita catastale.
Fonte: C.T. Reg. Genova 25.5.2016 n. 747/5/16 - Il Quotidiano del Commercialista del 7.9.2016 - "Rettifica della categoria catastale solo se motivata e con sopralluogo" - Borgoglio
Sezione:   Autore : S.M.Perego