Visualizza ricerca
 
Ordine e Ricerca
Per autore
Per parole chiave
Cerca

Data Titolo Sezione Autore
30/10/2018 Al via la fattura elettronica senza delega all’intermediario S.M.Perego
03/11/2018 Intermediari esclusi dalla fatturazione elettronica S.M.Perego
07/11/2018 Fattura elettronica – Intermediari in difficoltà con le deleghe S.M.Perego
07/11/2018 Pronto il modello per la nuova rottamazione S.M.Perego
12/11/2018 La fattura elettronica viene scartata in assenza di Iva S.M.Perego
12/11/2018 Scade il 30 novembre l’invio dei dati relativi al terzo trimestre 2018 S.M.Perego
13/11/2018 Escluse dall'obbligo di invio al SdI le operazioni soggette a reverse charge S.M.Perego
13/11/2018 Minimi e forfetari soggetti alla conservazione delle fatture ed alla stampa dei registri Iva S.M.Perego
20/11/2018 Incompatibile per il Garante della privacy l’attuale impostazione sulla fattura elettronica S.M.Perego
21/11/2018 Fatturazione elettronica – Nessuna proroga ma adeguata alle richieste del Garante privacy S.M.Perego

Records 2161 to 2170 of 2397
First Previous Next Last

 

Titolo: In arrivo proposte di semplificazione sugli Studi di Settore   Data : 08/09/2016
In arrivo proposte di semplificazione sugli Studi di Settore
Nel corso di una riunione della Commissione degli Esperti per gli studi di settore tenutasi ieri, 7.9.2016, presso la sede della SOSE sono state illustrate ad Associazioni di categoria ed Ordini professionali alcune proposte volte a mettere a punto un nuovo strumento che consentirà il superamento degli studi di settore e l'abbandono del loro utilizzo come strumento di accertamento presuntivo.
L'indicazione principale riguarda l'introduzione di un nuovo indice sintetico di "compliance" che indica il grado di affidabilità del contribuente e sarà:
- articolato in base all'attività economica svolta in maniera prevalente, con la previsione di specificità per ogni attività o gruppo di attività;
- elaborato tenendo conto dei seguenti elementi: affidabilità dei dati dichiarati, anomalie rilevate dagli indicatori di normalità economica finora utilizzati per la stima dei ricavi, plausibilità del valore aggiunto per addetto e del reddito oltre all'ammontare dei ricavi/compensi.
L'indicatore opera su una scala da uno a dieci. Se è raggiunto il grado più elevato, il contribuente avrà accesso al regime premiale che prevede, tra l'altro, un percorso accelerato per i rimborsi fiscali, l'esclusione da alcuni tipi di accertamento e una riduzione del periodo di accertabilità.
L'Agenzia delle Entrate comunicherà al singolo contribuente il risultato dell'indicatore sintetico e le sue diverse componenti, comprese quelle che appaiono incoerenti, in modo tale da incentivare l'adempimento spontaneo ed il miglioramento della sua posizione sul piano dell'affidabilità.
Sono state, inoltre, anticipate modifiche nella metodologia di costruzione dei clusters, l'ampliamento dei dati utilizzati nelle stime (fino a 8 anni), il superamento dei correttivi anti-crisi, la riduzione delle informazioni presenti nei modelli di comunicazione dei dati rilevanti.
Fonte: Il Quotidiano del Commercialista del 8.9.2016 - "Parte il processo per superare gli studi di settore" - Rivetti
Sezione:   Autore : S.M.Perego