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22/07/2016 Sufficiente l’invio tramite PEC per avviare l’istruttoria prefallimentare S.M.Perego
24/04/2017 Sufficiente la lottizzazione di un terreno perché si configuri la plusvalenza S.M.Perego
12/04/2017 Sufficiente la sottofatturazione perché si configuri l’autoriciclaggio S.M.Perego
03/06/2016 Sugli studi di settore per l’anno 2015 interviene la C.M. del 30.5.2016 S.M.Perego
21/04/2016 Sui “Beni significativi” sorgono dubbi applicativi S.M.Perego
08/05/2017 Sul credito per la R&S nella circolare L’Agenzia fornisce ulteriori chiarimenti S.M.Perego
23/02/2017 Sul Rent to buy uno studio del Notariato S.M.Perego
29/06/2015 Sul Reverse charge è intervenuta Confindustria con nota del 22.6.2015 S.M.Perego
19/09/2016 Sul saldo IMU e TASI rileva l’agevolazione prevista per i contratti a canone concordato S.M.Perego
27/10/2016 Sul trust autodichiarato la Cassazione cambia opinione S.M.Perego

Records 2291 to 2300 of 2397
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Titolo: Inserite maggiori informazioni sugli studi di settore nel “Cassetto Fiscale” del contribuente   Data : 09/09/2016
Inserite maggiori informazioni sugli studi di settore nel “Cassetto Fiscale” del contribuente
L'Agenzia delle Entrate ha comunicato la messa a disposizione delle bozze di alcuni modelli di comunicazione dei dati rilevanti relativi all'annualità 2016 (UNICO 2017), che contengono una riduzione delle informazioni richieste rispetto a quelli dell'anno precedente. La semplificazione interessa i quadri:
- B, unità locali destinate all'attività di vendita;
- C, modalità di svolgimento dell'attività;
- D, elementi specifici dell'attività.
È stata, inoltre, annunciata l'implementazione del Cassetto fiscale con le informazioni sugli studi di settore relativi all'anno d'imposta 2014, quali le anomalie telematiche, gli inviti a presentare i modelli, le risposte alle comunicazioni di anomalie da studi di settore e le segnalazioni presentate dai contribuenti utilizzando l'apposito software.
Tali misure costituiscono tasselli del processo di semplificazione degli studi di settore annunciato dal MEF che mira a far divenire gli studi di settore non solo più uno strumento per l'accertamento, ma un indicatore destinato a favorire la compliance del contribuente, nell'ottica di maggiore collaborazione e minori controlli ex post.
Fonte: Comunicato stampa Agenzia Entrate 8.9.2016 n. 174 - Il Quotidiano del Commercialista del 9.9.2016 - "Studi di settore, meno dati nei modelli 2017 e Cassetto fiscale più completo" - Redazione
Sezione:   Autore : S.M.Perego