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26/09/2016 La prescrizione decennale sulla responsabilità del notaio decorre dall’accertamento dell’imposta S.M.Perego
26/09/2016 Non spetta il credito d'imposta per la ricerca e sviluppo alla partecipazione ai corsi di formazione S.M.Perego
26/09/2016 La deducibilità degli oneri compete sempre con la l. 104/92 S.M.Perego
26/09/2016 Anche il mobilio detenuto all’estero deve essere dichiarato nel quadro RW S.M.Perego
26/09/2016 Le 90 mila lettere dell’Agenzia delle Entrate sono tutta colpa dell’INPS S.M.Perego
27/09/2016 In arrivo un incremento sulle sanzioni da corruzione, anche tra privati S.M.Perego
27/09/2016 Pubblicate in G.U. le regole per la trasmissione dei dati al “Sistema Tessera Sanitaria” S.M.Perego
27/09/2016 La comunicazione dei costi “black list” ancora in vigore per il 2015 S.M.Perego
27/09/2016 Nel decreto correttivo del Jobs act la tracciabilità dei voucher S.M.Perego

Records 1621 to 1630 of 2397
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Titolo: Parte la registrazione massiva dell’indirizzo telematico   Data : 08/12/2018
Parte la registrazione massiva dell’indirizzo telematico
L'Agenzia delle Entrate, in data 6.12.2018, ha messo a disposizione il servizio di registrazione massiva dell'indirizzo telematico (PEC o codice destinatario) necessario per la ricezione delle fatture elettroniche che transitano per il Sistema di Interscambio.
Il nuovo servizio è disponibile sul portale "Fatture e corrispettivi" del sito dell'Agenzia delle Entrate ed è rivolto ai soli intermediari abilitati di cui all'art. 3 co. 3 del DPR 322/98 (tra cui, Dottori commercialisti, ragionieri, consulenti del lavoro, CAF), i quali potranno operare sul sistema in virtù della "delega diretta" conferita loro oppure in qualità di "incaricati".
La nuova funzionalità di registrazione massiva degli indirizzi telematici prevede:
- il caricamento (o upload) di un file (in formato csv o xlsx) contenente l'elenco dei soggetti IVA dai quali si è stati espressamente autorizzati;
- la necessità di indicare, per ciascun soggetto, il dato relativo al canale ove ricevere le fatture elettroniche (PEC o codice destinatario);
- un vincolo massimo di 250 elementi per singolo file.
La registrazione massima comporta, per gli intermediari, il successivo onere di procedere, per i loro clienti, alla verifica e/o all’adesione alla conservazione delle fatture emesse e ricevute che transitano dallo SdI.
Fonte: Il Quotidiano del Commercialista del 7.12.2018 - "Registrazione massiva di PEC e codice destinatario per la fattura elettronica" - Bilancini - Greco
Sezione:   Autore : S.M.Perego