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07/06/2017 Esteso il visto di conformità ai crediti IVA trimestrali S.M.Perego
07/06/2017 Disponibile su Assosoftware una nuova codifica per le fatture elettroniche S.M.Perego
13/06/2017 Impugnabile il rifiuto di Equitalia alla rottamazione dei ruoli S.M.Perego
13/06/2017 L’Agenzia delle Entrate cessa d’ufficio le Partite IVA a rischio S.M.Perego
13/06/2017 L’INPS a caccia dei soggetti non iscritti ma iscrivibili alla Gestione commercianti S.M.Perego
13/06/2017 Sanzionata da oggi la tardiva “Comunicazione dei dati IVA” S.M.Perego
13/06/2017 Scade il 30 giugno il termine per installare i contabilizzatori di calore S.M.Perego
13/06/2017 Bonus Renzi escluso dall’utilizzo dei servizi telematici dell'Agenzia delle Entrate S.M.Perego
13/06/2017 Premi di produttività soggetti alla verifica nel 730 S.M.Perego
14/06/2017 Il visto di conformità a 5 mila euro è solo un falso di bilancio S.M.Perego

Records 1871 to 1880 of 2397
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Titolo: Parte la registrazione massiva dell’indirizzo telematico   Data : 08/12/2018
Parte la registrazione massiva dell’indirizzo telematico
L'Agenzia delle Entrate, in data 6.12.2018, ha messo a disposizione il servizio di registrazione massiva dell'indirizzo telematico (PEC o codice destinatario) necessario per la ricezione delle fatture elettroniche che transitano per il Sistema di Interscambio.
Il nuovo servizio è disponibile sul portale "Fatture e corrispettivi" del sito dell'Agenzia delle Entrate ed è rivolto ai soli intermediari abilitati di cui all'art. 3 co. 3 del DPR 322/98 (tra cui, Dottori commercialisti, ragionieri, consulenti del lavoro, CAF), i quali potranno operare sul sistema in virtù della "delega diretta" conferita loro oppure in qualità di "incaricati".
La nuova funzionalità di registrazione massiva degli indirizzi telematici prevede:
- il caricamento (o upload) di un file (in formato csv o xlsx) contenente l'elenco dei soggetti IVA dai quali si è stati espressamente autorizzati;
- la necessità di indicare, per ciascun soggetto, il dato relativo al canale ove ricevere le fatture elettroniche (PEC o codice destinatario);
- un vincolo massimo di 250 elementi per singolo file.
La registrazione massima comporta, per gli intermediari, il successivo onere di procedere, per i loro clienti, alla verifica e/o all’adesione alla conservazione delle fatture emesse e ricevute che transitano dallo SdI.
Fonte: Il Quotidiano del Commercialista del 7.12.2018 - "Registrazione massiva di PEC e codice destinatario per la fattura elettronica" - Bilancini - Greco
Sezione:   Autore : S.M.Perego