Trasmissione telematica dei corrispettivi all’ultima chiamata
Con la risposta interpello 19.12.2018 n. 118, l'Agenzia delle Entrate ha chiarito che, a partire dall'1.1.2019, le imprese operanti nel settore della grande distribuzione non potranno più utilizzare le modalità di trasmissione dei corrispettivi di cui al provv. Agenzia delle Entrate 12.3.2009, avvalendosi dell'opzione di cui all'art. 1 co. 429 e ss. della L. 311/2004.
Tale regime, infatti, è stato abrogato dall'art. 7 del DLgs. 127/2015 con decorrenza dall'1.1.2017, prevedendo la proroga delle opzioni già esercitate entro il 31.12.2016 soltanto fino al 31.12.2018.
Pertanto, a partire dal prossimo anno, le imprese della grande distribuzione saranno tenute:
- a certificare i corrispettivi secondo le regole ordinarie (ossia mediante scontrino o ricevuta fiscale);
- ovvero, in alternativa, a dotarsi dei nuovi Registratori Telematici di cui al provv. Agenzia delle Entrate 182017/2016 e ad esercitare, entro il 31.12.2018, l'opzione per la memorizzazione e trasmissione dei corrispettivi di cui all'art. 2 co. 1 del DLgs. 127/2015.
Peraltro, dal 2020 anche il nuovo regime opzionale verrà superato, in quanto la memorizzazione e la trasmissione telematica dei corrispettivi saranno obbligatorie per la generalità dei commercianti al minuto. L'obbligo è inoltre introdotto in via anticipata, dall'1.7.2019, per i soggetti con volume d'affari superiore a 400.000,00 euro.
Fonte: Il Quotidiano del Commercialista del 20.12.2018 - "Invio dei corrispettivi con Registratori Telematici anche per la GDO dal 2019" - Cosentino |