Visualizza ricerca
 
Ordine e Ricerca
Per autore
Per parole chiave
Cerca

Data Titolo Sezione Autore
15/02/2016 Fondi di solidarietà - Chiarimenti INPS del 12.2.2016 n. 30 S.M.Perego
15/02/2016 730 Precompilato comunque soggetto a verifica S.M.Perego
15/02/2016 Limite alla compensazione dei crediti IVA S.M.Perego
15/02/2016 Il regime forfetario passa tramite indicazione nella dichiarazione IVA S.M.Perego
15/02/2016 I contratti di locazione non registrati non esistono S.M.Perego
16/02/2016 Nuovo software per l’invio dei modelli INTRASTAT S.M.Perego
16/02/2016 Approvate le specifiche tecniche per gli Studi di Settore 2015 S.M.Perego
16/02/2016 Il super ammortamento del 40% in Unico 2016 S.M.Perego
23/02/2016 Sanzioni ridotte di un terzo con alcuni dubbi applicativi S.M.Perego
17/02/2016 L’Antiriciclaggio esce dal penale S.M.Perego

Records 151 to 160 of 2397
First Previous Next Last

 

Titolo: Nuovo credito d’imposta sui registratori di cassa   Data : 22/02/2019
 Il credito d’imposta sui registratori di cassa spetta al contribuente
Con la legge di Bilancio 2019 (L. 145/2018) sono state modificate alcune norme del DL 119/2018 nel quale era stato previsto un piccolo contributo da attribuire a quei soggetti che si devono adeguare nel 2019 e 2020 i propri registratori di cassa per renderli idonei a memorizzare e trasmettere i corrispettivi all’Amministrazione finanziaria.
Il contributo viene erogato sotto forma di credito d’imposta, è pari al 50% della spesa sostenuta per l’acquisto di ogni strumento nuovo, con un tetto massimo di 250 euro.
Qualora sia sufficiente solo una modifica al registratore di cassa già nella disponibilità del contribuente, il contributo massimo riconosciuto è pari al 50% della spesa sostenuta ma con un tetto massimo di 50 euro per ogni strumento.
Inizialmente il decreto aveva inoltre previsto, che il contributo fosse anticipato dal fornitore sotto forma di sconto sul prezzo praticato ed a questo rimborsato sotto forma di credito d’imposta di pari importo.
A seguito delle giuste osservazioni dei rivenditori dei registratori di cassa i quali si sarebbero trovati un credito d’imposta spendile su innumerevoli anni, la Legge di Bilancio 2019 ha previsto, invece, che il credito d’imposta venga riconosciuto direttamente al contribuente che dovrà sostenere la spesa per l’adeguamento dei registratori di cassa.
Il credito compete esclusivamente se il pagamento della fattura avviene con modalità tracciabili.
L’utilizzo del credito è consentito a decorrere dalla prima liquidazione periodica dell’IVA successiva al mese in cui è stata registrata la fattura relativa all’acquisto o all’adattamento degli strumenti già in uso. Siamo, comunque, in attesa delle modalità attuative.
Stefano M. Perego

Sezione:   Autore : S.M.Perego