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27/06/2016 Anche gli interventi sui giardini danno diritto alla detrazione del 50% S.M.Perego
16/05/2016 La cessione delle parti comuni condominiali può generare plusvalenza S.M.Perego
16/05/2016 Scade oggi la comunicazione sull’esenzione del canone RAI S.M.Perego
16/05/2016 Rimborsi IVA prioritari se si applica il reverse charge S.M.Perego
16/05/2016 Entro il 16.6.2016 IMU e TASI sulle abitazioni di lusso S.M.Perego
17/05/2016 La detrazione del 65% spetta al 100% se la società di leasing ha pagato il fornitore S.M.Perego
17/05/2016 Al via i rimborsi IVA prioritari S.M.Perego
17/05/2016 I forfetari restano soggetti ai controlli con la compilazione del quadro RS S.M.Perego
17/05/2016 IMU al 50% per i contratti di comodato, ma non per tutti S.M.Perego
18/05/2016 Sconta la nuova tassonomia il deposito del bilancio 2015 S.M.Perego

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Titolo: Nuovo credito d’imposta sui registratori di cassa   Data : 22/02/2019
 Il credito d’imposta sui registratori di cassa spetta al contribuente
Con la legge di Bilancio 2019 (L. 145/2018) sono state modificate alcune norme del DL 119/2018 nel quale era stato previsto un piccolo contributo da attribuire a quei soggetti che si devono adeguare nel 2019 e 2020 i propri registratori di cassa per renderli idonei a memorizzare e trasmettere i corrispettivi all’Amministrazione finanziaria.
Il contributo viene erogato sotto forma di credito d’imposta, è pari al 50% della spesa sostenuta per l’acquisto di ogni strumento nuovo, con un tetto massimo di 250 euro.
Qualora sia sufficiente solo una modifica al registratore di cassa già nella disponibilità del contribuente, il contributo massimo riconosciuto è pari al 50% della spesa sostenuta ma con un tetto massimo di 50 euro per ogni strumento.
Inizialmente il decreto aveva inoltre previsto, che il contributo fosse anticipato dal fornitore sotto forma di sconto sul prezzo praticato ed a questo rimborsato sotto forma di credito d’imposta di pari importo.
A seguito delle giuste osservazioni dei rivenditori dei registratori di cassa i quali si sarebbero trovati un credito d’imposta spendile su innumerevoli anni, la Legge di Bilancio 2019 ha previsto, invece, che il credito d’imposta venga riconosciuto direttamente al contribuente che dovrà sostenere la spesa per l’adeguamento dei registratori di cassa.
Il credito compete esclusivamente se il pagamento della fattura avviene con modalità tracciabili.
L’utilizzo del credito è consentito a decorrere dalla prima liquidazione periodica dell’IVA successiva al mese in cui è stata registrata la fattura relativa all’acquisto o all’adattamento degli strumenti già in uso. Siamo, comunque, in attesa delle modalità attuative.
Stefano M. Perego

Sezione:   Autore : S.M.Perego