Visualizza ricerca
 
Ordine e Ricerca
Per autore
Per parole chiave
Cerca

Data Titolo Sezione Autore
25/11/2016 Per le imprese familiari aumenta il dubbio di assoggettamento all’IRAP S.M.Perego
01/12/2016 Le segnalazioni di anomalia agli Studi di Settore 2015 vanno comunicate con il nuovo software S.M.Perego
28/11/2016 Dal 2017 al 2019 i redditi agrari e dominicali esclusi da IRPEF per i CD e IAP S.M.Perego
01/12/2016 Le piattaforme petrolifere sempre soggette ad ICI IMU e TASI S.M.Perego
28/11/2016 Nel bilancio 2016 le componenti straordinarie del 2015 devono essere riclassificate S.M.Perego
28/11/2016 Dall’1.1.2017 partono i nuovi registratori di cassa telematici S.M.Perego
28/11/2016 La locazione di case e appartamenti per le vacanze genera reddito d’impresa S.M.Perego
29/11/2016 On-line il modello standard con le modifiche dell'atto costitutivo delle strat up innovative S.M.Perego
29/11/2016 Scade il 30.11.2016 l’obbligo di comunicazione dell'indirizzo PEC per i revisori S.M.Perego
29/11/2016 Operativa la legge sul “Dopo di noi” S.M.Perego

Records 1791 to 1800 of 2397
First Previous Next Last

 

Titolo: Credito d'imposta per adeguamento registratori di cassa   Data : 01/03/2019
 Credito d'imposta per adeguamento registratori di cassa
L'Agenzia delle Entrate, con provv. 28.2.2019 n. 49842, ha definito le modalità di attuazione del credito d'imposta per l'acquisto o l'adattamento degli strumenti mediante i quali sono effettuate la memorizzazione elettronica e la trasmissione telematica all'Agenzia delle Entrate dei dati dei corrispettivi giornalieri (art. 2 co. 6-quinquies del DLgs. 127/2015).
Viene disposto, tra l'altro, che:
- il credito d'imposta è utilizzabile esclusivamente in compensazione mediante F24 ai sensi del DLgs. 241/97, a decorrere dalla prima liquidazione periodica IVA successiva al mese in cui è registrata la fattura relativa all'acquisto o all'adattamento degli strumenti e il relativo corrispettivo sia stato pagato con modalità tracciabile;
- per mezzi di pagamento tracciabili si intendono assegni bancari e postali (circolari e non), vaglia cambiari e postali, nonché, a titolo esemplificativo, addebito diretto, bonifico bancario o postale, bollettino postale, carte di debito, di credito, prepagate, ovvero altri strumenti di pagamento elettronico disponibili, che consentano anche l'addebito in conto corrente.
Fonte: Provv. Agenzia delle Entrate 28.2.2019 n. 49842) - Il Quotidiano del Commercialista del 1.3.2019 - "Bonus per adeguamento tecnologico dell’invio corrispettivi solo con mezzi tracciabili" - Alberti

Sezione:   Autore : S.M.Perego