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10/02/2016 Gli Studi di settore si avviano ad un processo di semplificazione S.M.Perego
10/02/2016 INAIL – Autoliquidazione – la dichiarazione delle retribuzioni al 29.2.2016 S.M.Perego
11/02/2016 Il regime forfetario compila i quadri LM e RS in Unico 2016 S.M.Perego
11/02/2016 Studi di settore nulli se si svolge una seconda attività S.M.Perego
15/02/2016 Scade il 28.2.2016 la domanda di agevolazione per i forfetari - Mess. INPS 25.1.2016 n. 286 S.M.Perego
15/02/2016 I contratti di locazione non registrati non esistono S.M.Perego
15/02/2016 Il regime forfetario passa tramite indicazione nella dichiarazione IVA S.M.Perego
15/02/2016 Limite alla compensazione dei crediti IVA S.M.Perego
15/02/2016 Fondi di solidarietà - Chiarimenti INPS del 12.2.2016 n. 30 S.M.Perego
15/02/2016 Nella dichiarazione Iva 2016 lo Split payment S.M.Perego

Records 711 to 720 of 2397
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Titolo: Nuovi chiarimenti dell’AdE sulla fatturazione elettronica per i dati da trasmettere al STS   Data : 20/03/2019
 Nuovi chiarimenti dell’AdE sulla fatturazione elettronica per i dati da trasmettere al STS
La risposta interpello Agenzia delle Entrate 19.3.2019 n. 78 ha chiarito che non deve essere documentata da fattura elettronica la prestazione sanitaria resa nei confronti di persone fisiche, indipendentemente dal soggetto che eroga detta prestazione.
Sono compresi nel perimetro del divieto anche i massaggiatori/massofisioterapisti ("titolo reso equivalente alla laurea in fisioterapia"), che sono, quindi, tenuti ad emettere fatture in formato analogico per le prestazioni rese nei confronti di persone fisiche.
Inoltre, dal momento che il divieto opera con riferimento alla prestazione, a nulla rilevando l'ambito soggettivo, l'obbligo di emettere fattura cartacea, nel caso di specie, ha efficacia anche nel caso in cui il prestatore sia un soggetto diverso da persona fisica, come, ad esempio, nell'ipotesi in cui il servizio sia reso da un ambulatorio fisioterapico.
Diversa è la circostanza in cui nell'erogare la prestazione il soggetto (il massofisioterapista) si avvalga di terzi (professionisti, strutture ambulatoriali) che fatturano a lui il servizio reso e non direttamente all'utente finale. In tale ipotesi sarà consentita la fatturazione elettronica da parte del terzo al massofisioterapista, non essendo presente un coinvolgimento diretto con il paziente.
Fonte: Risposta interpello Agenzia delle Entrate 19.3.2019 n. 78 - Il Quotidiano del Commercialista del 20.3.2019 - "Divieto di emissione di e-fattura per i massofisioterapisti" - Bilancini

Sezione:   Autore : S.M.Perego