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13/10/2016 La dichiarazione infedele si sana con il versamento di €. 27,78 entro 90 giorni S.M.Perego
13/10/2016 Non rileva l’utilizzo di beni strumentali costosi per l’esclusione da IRAP S.M.Perego
14/10/2016 Dubbi sul “ne bis in idem” tra sanzione penale e amministrativa S.M.Perego
14/10/2016 Al via le istanze sulla classificazione tariffaria delle merci - Decisioni ITV e IVO S.M.Perego
14/10/2016 L’omesso versamento IVA periodico passa per il ravvedimento operoso S.M.Perego
14/10/2016 La cessione d'azienda con riserva della proprietà può comportare plusvalenze e/o minusvalenze S.M.Perego
17/10/2016 Il contributo integrativo escluso dagli oneri deducibili S.M.Perego
08/11/2016 Quali problemi quando il rogito non riporta la rideterminazione del costo fiscale dei terreni S.M.Perego
17/10/2016 Ravvedimento operoso - Le sanzioni e gli interessi devo essere calcolati sino alla data del loro pagamento S.M.Perego
12/10/2016 Le operazioni quadrangolari escluse da IVA alla prima cessione interna S.M.Perego

Records 1921 to 1930 of 2397
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Titolo: Esterometro esteso anche ai soggetti privati privi di partita IVA   Data : 28/03/2019
 Esterometro esteso anche ai soggetti privati privi di partita IVA
La risposta interpello Agenzia delle Entrate 27.3.2019 n. 85 ha reso noto che l'obbligo di presentare il c.d. "esterometro" (art. 1 co. 3-bis del DLgs. 127/2015) sussiste per tutte le cessioni di beni e le prestazioni di servizi verso e da soggetti non stabiliti nel territorio dello Stato, senza ulteriori limitazioni.
Pertanto, la comunicazione dei dati deve essere effettuata a prescindere:
- dalla natura della controparte, essendo rilevante solo la circostanza che il soggetto non sia stabilito in Italia;
- dal requisito di territorialità IVA dell'operazione (che può essere soddisfatto in Italia oppure no).
In particolare, sono da includere nella comunicazione i dati relativi sia alle operazioni nei confronti di soggetti passivi sia alle operazioni nei confronti di "privati consumatori".
Inoltre, per gli acquisti di beni e servizi da soggetti extra Ue, documentati con autofattura, non è richiesta l'emissione della fattura elettronica mediante Sistema di Interscambio ed è, quindi, dovuto il c.d. "esterometro".
Fonte: Il Quotidiano del Commercialista del 28.3.2019 - "Esterometro anche per le operazioni nei confronti di soggetti privi di partita IVA" - Greco - Risposta interpello Agenzia Entrate 27.3.2019 n. 85

Sezione:   Autore : S.M.Perego