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Data Titolo Sezione Autore
15/02/2016 Scade il 28.2.2016 la domanda di agevolazione per i forfetari - Mess. INPS 25.1.2016 n. 286 S.M.Perego
10/02/2016 INPS – Le retribuzioni convenzionali regolarizzabili entro maggio S.M.Perego
15/02/2016 Fondi di solidarietà - Chiarimenti INPS del 12.2.2016 n. 30 S.M.Perego
10/02/2016 Anche gli interventi edilizi terminati nel 2012 usufruiscono della detrazione IRPEF del 50% delle spese per l'acquisto di mobili S.M.Perego
23/12/2015 Reverse charge – Ulteriori chiarimenti dell’AdE S.M.Perego
10/02/2016 Possibilità di cumulo per il professionista che trasmette tardivamente le dichiarazioni S.M.Perego
13/01/2016 Predisposti i modelli F24 di artigiani e commercianti dall’INPS S.M.Perego
09/02/2016 Quando il visto di conformità nella dichiarazione IVA S.M.Perego
09/02/2016 Aumentate le percentuali di compensazione per gli agricoltori S.M.Perego
10/02/2016 Gli apprendisti entrano nel FIS - Messaggio INPS 548/2016 S.M.Perego

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Titolo: Disponibile il modello F24 per il pagamento dell’imposta di bollo sulle fatture elettroniche   Data : 11/04/2019
 Disponibile il modello F24 per il pagamento dell’imposta di bollo sulle fatture elettroniche
Il pagamento dell'imposta di bollo dovuta sulla base delle fatture elettroniche inviate attraverso il Sistema di Interscambio nel primo trimestre del 2019 (in scadenza il 23.4.2019) è ora possibile, grazie all'implementazione del portale "Fatture e corrispettivi", che contiene una sezione appositamente dedicata allo scopo, e all'emanazione della ris. Agenzia delle Entrate 9.4.2019 n. 42, nella quale sono indicati i codici tributo per il versamento tramite i modelli "F24" o "F24 Enti pubblici".
Nell'area riservata del soggetto passivo IVA, è disponibile la voce di menù "Pagamento imposta di bollo" (nella sezione "Home consultazione").
Il sistema consente la visualizzazione dei dettagli dell'imposta dovuta in relazione al trimestre di riferimento, per ciascuna delle partite IVA che sono associate al soggetto, in qualità di cedente, e pone in evidenza il numero di documenti emessi e il totale dell'imposta calcolata come somma dei valori indicati nelle singole fatture.
È consentita, tuttavia, la possibilità di modificare il numero dei documenti, rispetto a quello proposto dal servizio. In tal caso, il sistema procederà al calcolo dell'importo sulla base dell'ammontare dichiarato dall'utente, moltiplicato per l'imposta dovuta per ciascun documento (2,00 euro).
Il soggetto passivo potrà scegliere se procedere al pagamento mediante addebito su conto corrente bancario o tramite "F24" o "F24EP".
Fonte: Ris. Agenzia delle Entrate 10.4.2019 n. 42 - Il Quotidiano del Commercialista del 11.4.2019 - "Tutto pronto per il pagamento dell’imposta di bollo sulle e-fatture" – Bilancini

Sezione:   Autore : S.M.Perego