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24/02/2016 I Comuni non possono avanzare domande di rideterminazione della rendita catastale S.M.Perego
24/02/2016 Il TRUST a favore di disabili S.M.Perego
25/02/2016 La certificazione unica degli autonomi riporta anche le casse previdenziali S.M.Perego
25/02/2016 Le migliorie su beni di terzi scontano il maxi ammortamento S.M.Perego
25/02/2016 IFEL interviene sulla riduzione IMU al 50% S.M.Perego
25/02/2016 Il riclassamento operato dall’Agenzia delle Entrate può essere illegittimo S.M.Perego
25/02/2016 Il diritto al compenso solo se esiste un conferimento d’incarico S.M.Perego
26/02/2016 Il leasing abitativo sconta la detrazione IRPEF S.M.Perego
26/02/2016 Scade il 29.2.2016 la consegna della CU – Dal 1.3.2016 si incorre in sanzioni S.M.Perego
22/02/2016 Al via il nuovo DOCFA per i macchinari imbullonati a terra S.M.Perego

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Titolo: Assosoftware chiarisce la compilazione della fattura elettronica nei confronti di privati esteri   Data : 08/05/2019
 Assosoftware chiarisce la compilazione della fattura elettronica nei confronti di privati esteri
Se la fattura elettronica viene emessa nei confronti di un soggetto estero, anche privato, non deve essere compilato il campo "Codice Fiscale", altrimenti il file viene scartato. In tal caso occorre, infatti, compilare il campo "IdPaese", indicando il codice del Paese estero in cui risiede il cessionario o committente.
AssoSoftware ha ricordato, in una risposta pubblicata il 6.5.2019 nella sezione FAQ del proprio sito, che grazie alla compilazione del campo "IdPaese", non viene controllato il contenuto del campo "IdCodice", nel quale può pertanto essere inserito l'identificativo fiscale del soggetto estero, la sua ragione sociale o, eventualmente, un "valore di default".
Nella circostanza, il campo riservato al CAP andrà compilato inserendo cinque zeri.
AssoSoftware ha fornito istruzioni, nel proprio sito, anche in merito alla "sequenza operativa" che può essere adottata dagli intermediari per attivare le deleghe al servizio di consultazione delle fatture elettroniche proposto dall'Amministrazione finanziaria, che decorrerà dal prossimo 31.5.2019. Atteso che gli stessi intermediari dovranno acquisire nuovamente le deleghe conferite prima del 21.12.2018 (v. FAQ Agenzia delle Entrate 18.4.2019 n. 61), l'attivazione del servizio potrà essere effettuata accedendo all'area riservata del soggetto passivo o, "massivamente", tramite l'area riservata dell'intermediario con "upload" di un file "CSV" contenente i codici fiscali dei soggetti per i quali si intende attivare il servizio.
Fonte: Risposte Assosoftware 6.5.2019 - Il Quotidiano del Commercialista del 7.5.2019 - "E-fattura a privato estero senza indicazione del codice fiscale" – Redazione

Sezione:   Autore : S.M.Perego