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07/04/2016 Scontata la semplificazione parziale dello spesometro per medici e odontoiatri S.M.Perego
08/04/2016 Il valore accertato da cessione immobiliare dal Registro si trasferisce all’IRPEF S.M.Perego
08/04/2016 Le dimissioni on-line presentano profili critici S.M.Perego
08/04/2016 L’INPS sospende il DURC se le denunce contributive sono provvisorie o anomale S.M.Perego
11/04/2016 Le ritenute subite dai contribuenti forfetari entrano in Unico PF S.M.Perego
11/04/2016 Le novità sugli interpelli S.M.Perego
11/04/2016 Il 730 Precompilato deve sempre essere verificato S.M.Perego
29/04/2016 Negli appalti pubblici, per la sicurezza, ne risponde anche l’affidatario S.M.Perego
06/04/2016 Il regime forfetario resta soggetto agli adempimenti IVA per gli scambi con l’estero S.M.Perego
25/03/2016 Prorogata la presentazione del quadro BL dello Spesometro - Scade il 20.9.2016 S.M.Perego

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Titolo: Assosoftware chiarisce la compilazione della fattura elettronica nei confronti di privati esteri   Data : 08/05/2019
 Assosoftware chiarisce la compilazione della fattura elettronica nei confronti di privati esteri
Se la fattura elettronica viene emessa nei confronti di un soggetto estero, anche privato, non deve essere compilato il campo "Codice Fiscale", altrimenti il file viene scartato. In tal caso occorre, infatti, compilare il campo "IdPaese", indicando il codice del Paese estero in cui risiede il cessionario o committente.
AssoSoftware ha ricordato, in una risposta pubblicata il 6.5.2019 nella sezione FAQ del proprio sito, che grazie alla compilazione del campo "IdPaese", non viene controllato il contenuto del campo "IdCodice", nel quale può pertanto essere inserito l'identificativo fiscale del soggetto estero, la sua ragione sociale o, eventualmente, un "valore di default".
Nella circostanza, il campo riservato al CAP andrà compilato inserendo cinque zeri.
AssoSoftware ha fornito istruzioni, nel proprio sito, anche in merito alla "sequenza operativa" che può essere adottata dagli intermediari per attivare le deleghe al servizio di consultazione delle fatture elettroniche proposto dall'Amministrazione finanziaria, che decorrerà dal prossimo 31.5.2019. Atteso che gli stessi intermediari dovranno acquisire nuovamente le deleghe conferite prima del 21.12.2018 (v. FAQ Agenzia delle Entrate 18.4.2019 n. 61), l'attivazione del servizio potrà essere effettuata accedendo all'area riservata del soggetto passivo o, "massivamente", tramite l'area riservata dell'intermediario con "upload" di un file "CSV" contenente i codici fiscali dei soggetti per i quali si intende attivare il servizio.
Fonte: Risposte Assosoftware 6.5.2019 - Il Quotidiano del Commercialista del 7.5.2019 - "E-fattura a privato estero senza indicazione del codice fiscale" – Redazione

Sezione:   Autore : S.M.Perego