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Data Titolo Sezione Autore
03/10/2016 L’incentivo del conto termico vale anche per l’acquisto di stufe S.M.Perego
29/09/2016 Le “Cause di non punibilità” hanno sempre effetto retroattivo S.M.Perego
29/09/2016 Le CFC White scontano le differenze temporali S.M.Perego
29/09/2016 I rimborsi spese per car sharing sono esclusi dal reddito S.M.Perego
29/09/2016 La verifica dell’autonoma organizzazione non può essere definita con l’interpello S.M.Perego
29/09/2016 Ancora una versione di GERICO rilasciata il 29.9.2016 S.M.Perego
30/09/2016 Aggiornati i tassi soglia di “Usura” in vigore dall’1.10.2016 S.M.Perego
30/09/2016 Anche i revisori devono comunicare il loro indirizzo PEC al MEF S.M.Perego
30/09/2016 Si perde la non punibilità se si omettono due versamenti consecutivi S.M.Perego
30/09/2016 In autotutela e contro il silenzio-rifiuto è possibile il ricorso alla C.T.P. S.M.Perego

Records 1931 to 1940 of 2397
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Titolo: Nuove deleghe per gli intermediari per accedere ai dati utili all’applicazione degli ISA (Indici sintetici di affidabilità fiscale)   Data : 14/05/2019
 Nuove deleghe per gli intermediari per accedere ai dati utili all’applicazione degli ISA (Indici sintetici di affidabilità fiscale)
Oltre ai dati riferiti all'attività d'impresa o di lavoro autonomo per il periodo d'imposta 2018 da indicare nel modello ISA, l'applicazione degli indici comporta il reperimento di ulteriori informazioni contenute nelle banche dati dell'Agenzia delle Entrate, che sono rese disponibili nel Cassetto fiscale del contribuente (provv. 30.1.2019 n. 23721).
Secondo quanto definito dal provv. Agenzia delle Entrate 10.5.2019 n 126200, gli intermediari abilitati possono avvalersi delle procedure per l'acquisizione massiva dei dati necessari.
Gli intermediari già in possesso della delega alla consultazione del Cassetto fiscale del contribuente devono trasmettere all'Agenzia delle Entrate, attraverso il servizio Entratel, un file contenente l'elenco dei contribuenti per cui risultano delegati.
Gli intermediari non delegati alla consultazione del Cassetto fiscale del contribuente, invece, devono acquisire una specifica delega, valida solo per l'acquisizione dei dati necessari per l'applicazione degli ISA.
Per poter accedere ai dati necessari all’elaborazione degli ISA agli intermediari viene richiesto un ulteriore aggravio di lavoro in quanto, ai fine della privacy, le stringhe di verifica all’accesso prevedono che gli intermediari riportino alcuni dati che devono essere necessariamente a loro conoscenza, più precisamente i seguenti:
* il Volume d’affari , risultante dal campo VE050001 del modello IVA/2018
* l’ IVA a debito, risultante dal campo VL032001 del modello IVA/2018
* l’ IVA a credito, risultante dal campo VL033001 del modello IVA/2018
* i Ricavi di cui ai commi 1, lett. a) e b), e 2 dell’art. 85 del TUIR (esclusi aggi o ricavi fissi), risultanti dal campo F01 dell’allegato relativo agli Studi di Settore del modello dei Redditi 2018
* i Compensi dichiarati, risultanti dal campo G01 dell’allegato relativo agli Studi di Settore del modello dei Redditi 2018
* il Reddito d’impresa (o Perdita), risultante dal campo F28 dell’allegato relativo agli Studi di settore del modello dei Redditi 2018
* il Reddito (o Perdita) delle attività professionali e artistiche, risultante dal campo G13 dell’allegato relativo agli Studi di Settore del modello dei Redditi 2018
Fonte: Provv. Agenzia delle Entrate 10.5.2019 n. 126200 – Notiziario Eutekne – News Essepigroup - Stefano M. Perego

Sezione:   Autore : S.M.Perego