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Data Titolo Sezione Autore
11/12/2017 Entro il 18.12.2017 occorre rivalutare il TFR S.M.Perego
29/03/2017 Entro il 2.5.2017 la domanda di rimborso IVA con il modello TR elevato a 30 mila euro senza alcuna garanzia S.M.Perego
21/07/2015 Entro il 27.7.2015 la presentazione dei modelli INTRASTAT servizi relativa al secondo trimestre 2015 S.M.Perego
21/02/2017 Entro il 28 febbraio la domanda di riduzione contributiva per i forfetari S.M.Perego
08/02/2016 Entro il 28.2.2016 la certificazione dei sostituti d'imposta ai dipendenti S.M.Perego
17/02/2016 Entro il 28.2.2016 la domanda di riduzione contributiva per i forfetari – Mess. INPS 26.1.2016 n. 286 S.M.Perego
13/10/2016 Entro il 29.12 la dichiarazione tardiva si può sanare con il versamento di €. 25,00 S.M.Perego
20/11/2015 Entro il 29.12.2015 la tardiva dichiarazione con ravvedimento pari a 25,00 euro S.M.Perego
06/04/2017 Entro il 30 aprile la comunicazione del canone RAI riscosso nel 2016 S.M.Perego
27/04/2018 Entro il 30 aprile la presentazione del modello MUD S.M.Perego

Records 641 to 650 of 2397
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Titolo: Scade il 17.6.2019 l’acconto IMU e TASI   Data : 30/05/2019
 Scade il 17.6.2019 l’acconto IMU e TASI
Il versamento della prima rata dell'IMU e della TASI per l'anno 2019 deve avvenire sulla base delle aliquote e delle detrazioni dei dodici mesi dell'anno precedente (art. 13 co. 13-bis del DL 201/2011 per l'IMU e art. 1 co. 688 della L. 147/2013 per la TASI), entro il 17.6.2019 (in quanto il 16 è domenica).
In altre parole, in generale, per entrambi i tributi:
- il versamento della prima rata dovuta per il 2019 è eseguito sulla base delle aliquote e delle detrazioni previste per l'anno 2018;
- eventuali variazioni deliberate dai Comuni avranno rilevanza solo in sede di versamento del saldo, con eventuale conguaglio sulla prima rata.
Molti enti locali inviano ai contribuenti i conteggi e le deleghe per procedere al pagamento degli acconti IMU e TASI. Occorre precisare che gli enti locali non hanno ancora recepito eventuali variazioni avvenute nel corso dell’anno 2018 e nel primo semestre 2019. Gli enti locali basano la determinazione dell’imposta in base a quanto pagato dai contribuenti nell’anno precedente. Resta sempre a carico dei contribuenti procedere ad una verifica dei conteggi eseguiti dagli enti locali al fine di evitare l’applicazione di sanzioni ed interessi.
Fonte: Il Quotidiano del Commercialista del 25.5.2019 - "Entro il 17 giugno prima rata IMU e TASI in base alle aliquote 2018" - Zeni

Sezione:   Autore : S.M.Perego