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Data Titolo Sezione Autore
14/01/2019 INPS – On line i contributi IVS artigiani e commercianti per il saldo 2018 Stefano M. Perego
14/01/2019 INAIL Rinviata l’autoliquidazione S.M.Perego
15/01/2019 Istituito il codice tributo per il credito a favore dei distributori di carburante S.M.Perego
15/01/2019 Nella liquidazione IVA di dicembre solo le fatture pervenute entro il 31.12.2018 S.M.Perego
15/01/2019 Sulla fattura elettronica alcuni chiarimenti di Assosoftware S.M.Perego
15/01/2019 L’introduzione della cedolare secca sugli immobili commerciali comporta la modifica del modello RLI S.M.Perego
15/01/2019 Dichiarazione Redditi 2017 autotrasportatori da rifare S.M.Perego
18/01/2019 Credito d'imposta per edicole in attesa di decreto S.M.Perego
21/01/2019 Esclusi da esterometro se si emette la fattura elettronica S.M.Perego
22/01/2019 INPS - Fattura elettronica impossibile con due intestatari – Bonus asilo nido S.M.Perego

Records 2221 to 2230 of 2397
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Titolo: Gli ”Indici sintetici di affidabilità fiscale” al via senza software di calcolo – Intermediari in affanno   Data : 30/05/2019
 Gli ”Indici sintetici di affidabilità fiscale” al via senza software di calcolo – Intermediari in affanno
Il risultato di affidabilità fiscale fornito dall'ISA (variabile da 1 a 10) è calcolato come media aritmetica di un insieme di indicatori elementari suddivisi tra indicatori di affidabilità e di anomalia. Questi ultimi segnalano la presenza di profili contabili e/o gestionali atipici rispetto al settore e al modello organizzativo di riferimento, oppure evidenziano disallineamenti tra le informazioni dichiarate nei modelli ISA, ovvero tra queste e le informazioni presenti nei modelli dichiarativi e/o in altre banche dati, con riferimento a diverse annualità d'imposta. Qualora sia possibile, è necessario, oltre che opportuno, rimuovere il risultato di anomalia fornito dall'indicatore poiché, diversamente, verrà attribuito un punteggio da 1 a 5 che potrebbe penalizzare il risultato complessivo di affidabilità.
Ad esempio, l'indicatore "Corrispondenza delle giornate retribuite con il modello Cu e i dati Inps" misura la corrispondenza tra il numero delle giornate retribuite relative ai dipendenti, dichiarate nel quadro A del modello ISA, con lo stesso dato desumibile dagli archivi della Certificazione Unica e Uniemens; se i dati indicati nel quadro A del modello ISA non sono corretti, il contribuente potrà adeguarli a quelli risultanti dalle CU; viceversa, se i dati indicati nel modello ISA sono corretti, il contribuente potrà confermare tramite una "forzatura" le indicazioni a lui risultanti. Ove le divergenze dovessero permanere, il software segnalerà l'anomalia con attribuzione di un punteggio negativo.
Un piccolo problema sorge in quanto sia per i controlli degli ISA e sia per i controlli delle dichiarazioni dei Redditi Sogei non ha ancora rilasciato le procedure di controllo creando non poco panico nei confronti degli intermediari che vedono assai ridotti i tempi a loro disposizione per predisporre, controllare e consegnare ai contribuenti le deleghe di pagamento. Questo comporta un ulteriore aggravio di lavoro che gli intermediari devono affrontare per fare fronte alle incapacità dell’amministrazione finanziaria di coordinarsi con il legislatore che modifica costantemente le norme tributarie.
Fonte: Notiziario Eutekne – Stefano M Perego

Sezione:   Autore : S.M.Perego