Sgravi INPS per le assunzioni dei percipienti il reddito di cittadinanza
L'INPS, con la circ. 19.7.2019 n. 104, ha illustrato la disciplina dell'incentivo destinato ai datori di lavoro privati che assumano a tempo pieno e indeterminato percettori del reddito di cittadinanza (Rdc), consistente nell'esonero dal versamento dei contributi previdenziali e assistenziali, con esclusione dei premi e contributi dovuti all'INAIL.
L'INPS, in particolare, chiarisce che l'incentivo spetta:
- a tutti i datori di lavoro privati, imprenditori o meno, con l'esclusione quindi della Pubblica Amministrazione;
- in virtù i rapporti di lavoro a tempo pieno e indeterminato (compreso l'apprendistato e la somministrazione), con l'esclusione quindi delle prestazioni di lavoro occasionale ex art. 54-bis del DL 50/2017 convertito e dei rapporti di lavoro dirigenziali e domestici;
- a condizione che si realizzi un incremento occupazionale netto del numero dei dipendenti a tempo indeterminato.
Per conoscere con certezza l'ammontare e la durata del beneficio spettante, il datore di lavoro dovrà inoltrare all'INPS - avvalendosi esclusivamente del modulo di istanza telematico, a breve reperibile nella sezione "Portale Agevolazioni" del sito - la domanda di ammissione all'agevolazione.
Fonte: Circ. INPS 19.7.2019 n. 104 - Il Quotidiano del Commercialista del 20.7.2019 - "Prestazioni occasionali fuori dall’incentivo per il Rdc" – Tombari
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