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09/12/2016 I fabbricati per la manutenzione delle autostrade devono essere accatastati nel gruppo E S.M.Perego
12/12/2016 La "tonnage tax" si rinnova tacitamente S.M.Perego
12/12/2016 Dal 13.12.2016 le opzioni per la trasmissione telematica delle fatture e dei corrispettivi S.M.Perego
12/12/2016 Saldo IMU e TASI 2016 - Risposte del MEF S.M.Perego
12/12/2016 Potenziate le detrazioni IRPEF/IRES per le parti comuni condominiali nel 2017 S.M.Perego
13/12/2016 Entro il 14.12.2016 è possibile sanare l’omessa presentazione del mod. 770/2016 S.M.Perego
13/12/2016 Scade il 27 dicembre il versamento dell’acconto IVA S.M.Perego
13/12/2016 Nessuna cartella per l’omesso versamento delle c.d. Società non operative S.M.Perego
13/12/2016 Parte il contributo INPS per servizi di baby sitting o per l’infanzia S.M.Perego
14/12/2016 Agevolati i cittadini italiani residenti all’estero che rientrano in Italia S.M.Perego

Records 1841 to 1850 of 2397
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Titolo: Controlli incrociati tra INPS e ISA sul personale dipendente   Data : 09/09/2019
 Controlli incrociati tra INPS e ISA sul personale dipendente
I dati inseriti nel quadro A (relativo al personale dipendente e non) del modello ISA incidono sul valore degli indicatori di affidabilità (ricavi, valore aggiunto e reddito per addetto), nonché su alcuni indicatori di anomalia.
L'indicatore "Corrispondenza delle giornate retribuite con il modello CU e i dati INPS" verifica il numero di giornate retribuite relative ai dipendenti, dichiarate nel quadro A del modello, con l'analogo dato desumibile dagli archivi della certificazione unica e Uniemens-INPS e, quando rileva un'incongruenza, evidenzia un'anomalia che fa valorizzare l'indicatore da 1 a 5. L'indicatore, quindi, rende evidente se il contribuente ha indicato arbitrariamente il numero delle giornate retribuite, con l'intento di migliorare il posizionamento rispetto agli indici di affidabilità.
L'indicatore "Analisi dell'apporto di lavoro delle figure non dipendenti" monitora la corretta compilazione dell'apporto di lavoro delle figure non dipendenti. Per ciascuna figura di addetto non dipendente (es. collaboratori familiari, associati in partecipazione, familiari diversi, soci amministratori e non) e, a seconda della natura giuridica dell'impresa, è stato definito un valore percentuale minimo di apporto di lavoro per addetto. L'indicatore mira ad individuare casi di sottovalutazione da parte del contribuente della percentuale di apporto di lavoro indicata per queste tipologie di addetti.
Fonte: Notiziario Eutekne
Sezione:   Autore : S.M.Perego