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Data Titolo Sezione Autore
17/10/2016 Il contributo integrativo escluso dagli oneri deducibili S.M.Perego
05/05/2016 Il credito di imposta per il riacquisto della prima casa trova spazio in Unico PF 2016 S.M.Perego
19/06/2017 Il credito d'imposta per la ristrutturazione delle strutture alberghiere si estende all’acquisto di mobili e componenti d'arredo S.M.Perego
15/03/2017 Il criterio di valutazione dell’avviamento va sempre in nota integrativa S.M.Perego
25/02/2016 Il diritto al compenso solo se esiste un conferimento d’incarico S.M.Perego
19/12/2016 Il diritto camerale annuale per il 2017 si riduce al 50% S.M.Perego
06/08/2015 Il DURC con un clik – una nuova bufala S.M.Perego
09/02/2016 Il fabbricato rurale deve essere sempre pertinenziale S.M.Perego
05/08/2016 Il giudice è sempre chiamato ad esprimersi sulla corretta giurisdizione tributaria S.M.Perego
21/06/2016 Il leasing abitativo rientra tra gli oneri detraibili S.M.Perego

Records 881 to 890 of 2397
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Titolo: Controlli incrociati tra INPS e ISA sul personale dipendente   Data : 09/09/2019
 Controlli incrociati tra INPS e ISA sul personale dipendente
I dati inseriti nel quadro A (relativo al personale dipendente e non) del modello ISA incidono sul valore degli indicatori di affidabilità (ricavi, valore aggiunto e reddito per addetto), nonché su alcuni indicatori di anomalia.
L'indicatore "Corrispondenza delle giornate retribuite con il modello CU e i dati INPS" verifica il numero di giornate retribuite relative ai dipendenti, dichiarate nel quadro A del modello, con l'analogo dato desumibile dagli archivi della certificazione unica e Uniemens-INPS e, quando rileva un'incongruenza, evidenzia un'anomalia che fa valorizzare l'indicatore da 1 a 5. L'indicatore, quindi, rende evidente se il contribuente ha indicato arbitrariamente il numero delle giornate retribuite, con l'intento di migliorare il posizionamento rispetto agli indici di affidabilità.
L'indicatore "Analisi dell'apporto di lavoro delle figure non dipendenti" monitora la corretta compilazione dell'apporto di lavoro delle figure non dipendenti. Per ciascuna figura di addetto non dipendente (es. collaboratori familiari, associati in partecipazione, familiari diversi, soci amministratori e non) e, a seconda della natura giuridica dell'impresa, è stato definito un valore percentuale minimo di apporto di lavoro per addetto. L'indicatore mira ad individuare casi di sottovalutazione da parte del contribuente della percentuale di apporto di lavoro indicata per queste tipologie di addetti.
Fonte: Notiziario Eutekne
Sezione:   Autore : S.M.Perego