Visualizza ricerca
 
Ordine e Ricerca
Per autore
Per parole chiave
Cerca

Data Titolo Sezione Autore
31/03/2016 L’INPS diffonde le istruzioni operative per l’esonero contributivo per le nuove assunzioni nell'anno 2016 S.M.Perego
25/10/2016 L’INPS esclude il contributo addizionale sui licenziamenti se esiste continuità occupazionale S.M.Perego
18/04/2017 L’INPS fissa le regole sull’utilizzo dei residui voucher S.M.Perego
26/01/2016 L’INPS fornisce alcuni chiarimenti operativi sulle integrazioni salariali S.M.Perego
12/07/2016 L’INPS fornisce chiarimenti in materia di tutela della genitorialità S.M.Perego
10/03/2017 L’INPS fornisce chiarimenti per la compilazione dell'elemento "ForzaAziendale" S.M.Perego
25/11/2015 L’INPS fornisce chiarimenti sui controlli in agricoltura S.M.Perego
08/06/2016 L’INPS fornisce chiarimenti sull’obbligo di reperibilità in caso di malattia S.M.Perego
09/03/2016 L’INPS fornisce indicazioni operative alla domanda ASDI S.M.Perego
30/11/2015 L’INPS interviene sugli ammortizzatori sociali S.M.Perego

Records 1221 to 1230 of 2397
First Previous Next Last

 

Titolo: Proposti incentivi sui pagamenti effettuati con moneta elettronica   Data : 13/09/2019
 Proposti incentivi sui pagamenti effettuati con moneta elettronica
Il Centro studi di Confindustria ha definito una proposta per incentivare l'uso della moneta elettronica e disincentivare l'utilizzo del contante. Nello specifico, la proposta prevede:
- un prelievo alla fonte del 2% sui prelevamenti di contanti da conto corrente in misura superiore a 1.500,00 euro mensili;
- un credito d'imposta del 2% sui pagamenti effettuati con moneta elettronica.
In tal caso, il prelievo sarebbe funzionale al finanziamento della contemporanea introduzione di un incentivo fiscale all'utilizzo dei sistemi di pagamento elettronico.
Si segnala, inoltre, che il Ministro dell'Economia starebbe valutando la possibilità di subordinare la fruizione di tutte le detrazioni/deduzioni ai pagamenti effettuati esclusivamente con moneta elettronica o comunque con mezzi tracciabili.
Occorre considerare che tutti i pagamenti eseguiti con moneta elettronica scontano delle commissioni bancarie e la strada del credito serve a non ridurre le entrate a favore delle banche per le commissioni, contemporaneamente consentire la tracciabilità di ogni operazione a favore dell’AdE.
Siamo in un’era informatica dove gli intermediari lavorano gratis per il fisco, non si comprende come mai non lo possano fare anche gli istituti di credito.
Fonte: Il Quotidiano del Commercialista del 13.9.2019 - "Incentivo a pagamenti elettronici e disincentivo ai contanti da valutare" – Zanetti – Stefano M. Perego – “Ulteriori osservazioni”
Sezione:   Autore : S.M.Perego