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29/05/2017 INPS - Sospensione dei versamenti contributivi S.M.Perego
01/06/2017 Nel Ddl di conversione del DL 50/2017 anche le locazioni brevi subiscono una modifica S.M.Perego
13/06/2017 Bonus Renzi escluso dall’utilizzo dei servizi telematici dell'Agenzia delle Entrate S.M.Perego
01/06/2017 Sulla determinazione dell’ACE si torna indietro S.M.Perego
01/06/2017 Approvate le specifiche tecniche per la trasmissione dei dati sui finanziamenti agevolati per il sisma S.M.Perego
31/05/2017 Nessuna variazione alle aliquote IMU e TASI per il 2017 S.M.Perego
31/05/2017 Entro il 16 giugno scade il pagamento di IMU e TASI S.M.Perego
31/05/2017 Sempre all’ultimo giorno la solita proroga, questa volta per la “Comunicazione dei dati IVA” S.M.Perego
29/05/2017 INPS - Nessun congedo straordinario (NASpI) ai parenti o affini entro il terzo grado S.M.Perego
01/06/2017 Dall’INPS partono le indagini sui finti rapporti di lavoro S.M.Perego

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Titolo: Proposti incentivi sui pagamenti effettuati con moneta elettronica   Data : 13/09/2019
 Proposti incentivi sui pagamenti effettuati con moneta elettronica
Il Centro studi di Confindustria ha definito una proposta per incentivare l'uso della moneta elettronica e disincentivare l'utilizzo del contante. Nello specifico, la proposta prevede:
- un prelievo alla fonte del 2% sui prelevamenti di contanti da conto corrente in misura superiore a 1.500,00 euro mensili;
- un credito d'imposta del 2% sui pagamenti effettuati con moneta elettronica.
In tal caso, il prelievo sarebbe funzionale al finanziamento della contemporanea introduzione di un incentivo fiscale all'utilizzo dei sistemi di pagamento elettronico.
Si segnala, inoltre, che il Ministro dell'Economia starebbe valutando la possibilità di subordinare la fruizione di tutte le detrazioni/deduzioni ai pagamenti effettuati esclusivamente con moneta elettronica o comunque con mezzi tracciabili.
Occorre considerare che tutti i pagamenti eseguiti con moneta elettronica scontano delle commissioni bancarie e la strada del credito serve a non ridurre le entrate a favore delle banche per le commissioni, contemporaneamente consentire la tracciabilità di ogni operazione a favore dell’AdE.
Siamo in un’era informatica dove gli intermediari lavorano gratis per il fisco, non si comprende come mai non lo possano fare anche gli istituti di credito.
Fonte: Il Quotidiano del Commercialista del 13.9.2019 - "Incentivo a pagamenti elettronici e disincentivo ai contanti da valutare" – Zanetti – Stefano M. Perego – “Ulteriori osservazioni”
Sezione:   Autore : S.M.Perego