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21/11/2016 Dall’1.1.2017 eliminati gli Studi di Settore con l’introduzione degli indici sintetici di affidabilità S.M.Perego
15/11/2016 Prorogata, dalla UE, al 31.12.2019 la detrazione parziale dell’IVA al 40% sulle auto S.M.Perego
21/11/2016 Tramite PEC l’invito ai contribuenti a regolarizzare la propria dichiarazione IVA S.M.Perego
14/11/2016 Dall’1.1.2017 la fattura elettronica si estende ai privati con un nuovo formato XML S.M.Perego
14/11/2016 Esclusi da IRAP amministratori, sindaci e revisori – Obbligo di contabilità separate S.M.Perego
11/11/2016 Definizione dei ruoli e degli accertamenti esecutivi – Probabile estensione all’anno 2016 S.M.Perego
28/09/2016 Anche i marchi in corso di registrazione ammissibili al Patent box S.M.Perego
11/11/2016 La comunicazione trimestrale dei dati IVA probabilmente soggetta a proroga S.M.Perego
28/09/2016 90 mila lettere dell’Agenzia delle Entrate, di chi è la colpa? S.M.Perego
16/11/2016 Entro il 31.12.2016 occorre adeguare gli statuti delle società a partecipazione pubblica S.M.Perego

Records 1811 to 1820 of 2397
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Titolo: Proposti incentivi sui pagamenti effettuati con moneta elettronica   Data : 13/09/2019
 Proposti incentivi sui pagamenti effettuati con moneta elettronica
Il Centro studi di Confindustria ha definito una proposta per incentivare l'uso della moneta elettronica e disincentivare l'utilizzo del contante. Nello specifico, la proposta prevede:
- un prelievo alla fonte del 2% sui prelevamenti di contanti da conto corrente in misura superiore a 1.500,00 euro mensili;
- un credito d'imposta del 2% sui pagamenti effettuati con moneta elettronica.
In tal caso, il prelievo sarebbe funzionale al finanziamento della contemporanea introduzione di un incentivo fiscale all'utilizzo dei sistemi di pagamento elettronico.
Si segnala, inoltre, che il Ministro dell'Economia starebbe valutando la possibilità di subordinare la fruizione di tutte le detrazioni/deduzioni ai pagamenti effettuati esclusivamente con moneta elettronica o comunque con mezzi tracciabili.
Occorre considerare che tutti i pagamenti eseguiti con moneta elettronica scontano delle commissioni bancarie e la strada del credito serve a non ridurre le entrate a favore delle banche per le commissioni, contemporaneamente consentire la tracciabilità di ogni operazione a favore dell’AdE.
Siamo in un’era informatica dove gli intermediari lavorano gratis per il fisco, non si comprende come mai non lo possano fare anche gli istituti di credito.
Fonte: Il Quotidiano del Commercialista del 13.9.2019 - "Incentivo a pagamenti elettronici e disincentivo ai contanti da valutare" – Zanetti – Stefano M. Perego – “Ulteriori osservazioni”
Sezione:   Autore : S.M.Perego