La ris. Agenzia delle Entrate 15.5.2020 n. 25 ha ribadito che, per poter beneficiare delle agevolazioni introdotte dall’art. 66 del DL 18/2020, in generale, per le erogazioni liberali in denaro è necessario che dalla ricevuta del versamento bancario o postale ovvero, in caso di pagamento con carta di credito, carta di debito o carta prepagata, dall’estratto conto della società che gestisce tali carte, sia possibile individuare:
– il soggetto beneficiario dell’erogazione liberale,
– il carattere di liberalità del pagamento e che lo stesso sia finalizzato a finanziare gli interventi in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19.
Tali precisazioni, precedentemente fornite nella ris. 21/2020 e nella circ. 11/2020 della stessa Agenzia, si estendono anche ai versamenti effettuati al Dipartimento della Protezione Civile sul conto di Tesoreria n. 22330.
Fonte: Risoluzione Agenzia Entrate 15.5.2020 n. 25 – Il Quotidiano del Commercialista del 16.5.2020 – “Agevolate le donazioni alla Protezione civile con la ricevuta del bonifico” – Zeni